Monkey Beach si trova sul lato sud-occidentale della baia di Tonsai, a Phi Phi Island in Thailandia: è una splendida striscia di sabbia bianca finissima lunga centocinquanta metri, circondata da acqua color smeraldo. La parte interna della spiaggia è composta da una scogliera calcarea piuttosto ripida, coperta da una vegetazione lussureggiante che offre alle scimmie un habitat confortevole, da cui prende il nome.
L’isola è diventata famosa grazie alla pellicola “The Beach”, film realizzato nel 2000 da Leonardo Di Caprio; per altro molto criticato perchè la compagnia cinematografica aveva danneggiato l’ambiente incontaminato dell’isola, piantando delle palme a proprio piacimento. Il turismo in questa zona però aumentò, appunto, dopo l’uscita di questo film comportando continue ricadute economiche sui villaggi circostanti.
Oggi, i turisti vanno nell’isola non solo per vedere le scimmie ma anche per svolgere altre attività ricreative quali immersioni subacquee, lo snorkeling ed il kayak. Le acque poco profonde ospitano habitat sottomarini colorati e vivaci, che danno davvero la sensazione di nuotare in un acquario. La fauna sottomarina comprende vongole giganti, banchi di pesci pappagallo, castagnole gialle sopra branchi di coralli e pesci pagliaccio nei loro anemoni.
Il clima di questa zona è caratterizzato da due stagioni, la prima, delle piogge, inizia verso maggio e finisce a fine novembre, mentre la seconda, quella calda, inizia a Natale e termina ad aprile.