America's Cup, la gara e la passione per la vela
Per molti la scoperta di questa gara internazionale è associata alle imprese di “Luna Rossa”, la barca che nel 2000 fece sognare milioni di italiani che per lo più seguivano l’America's Cup per la prima volta. Anche se a dover di cronaca una breccia velistica fu lasciata qualche anno prima dal “Moro di Venezia”, dell’allora Patron di Montedison Raul Gardini. Questa manifestazione sportiva non è solo una gara che mette a dura prova barche ed equipaggio, ma è anche un simbolo storico che ben si presta ad essere vissuto anche e forse soprattutto oggi.
La prima edizione prese il via nell’agosto del 1851, in un percorso che si snodava attorno all’Isola di Wight e fu vinta dalla barca “America”. Quella prima edizione fu una sfida tra US e UK, e tra due sfidanti in particolare, il Royal Yacht Squadron britannico e il New York Yacht Club che partecipò appunto con “America”. Quest’ultima arrivò al traguardo con 8 minuti sulla barca avversaria britannica “Aurora”, che arrivò seconda con il rammarico della regina Vittoria, la quale aveva messo in palio la coppa. Da questa vittoria della barca “America”, nasce anche il nome della gara che conosciamo oggi, America’s Cup.
Una gara in evoluzione
Questa manifestazione, nel corso di oltre un secolo e mezzo, ha offerto emozioni e momenti di puro agonismo, con evoluzioni che hanno portato alla costruzione di barche sempre più veloci, combinando anche le migliori tecniche velistiche. Anche se solo da qualche decennio la America’s Cup è seguita anche in Italia, e ogni edizione mobilita milioni di tifosi pronti a sostenere l’equipaggio italiano o lo sponsor che rappresenta il paese.
È una manifestazione dove i migliori equipaggi del mondo velistico si combattono fino all’ultima strambata catturando ogni alito di vento per volare sull’acqua. Emozionante anche solo assistere ad una manifestazione importante come questa, poterlo fare da una barca sul tratto di mare dove si svolge è ancora più avvincente. L’ultima edizione della America’s Cup tenutasi a Bermuda nel 2017, ha visto come vincitore l’equipaggio del Team New Zealand, superando l’equipaggio BMW Oracle Racing con un punteggio di 7-1. Oggi l’apparato mediatico contribuisce a rendere sempre più popolare questa gara, e la dimostrazione di questo successo si può notare dai nomi di importanti sponsor che offrono milioni per imprimere il loro brand sulla vela.
Prossimo appuntamento ad Auckland / New Zealand
La 36esima edizione si svolgerà in Nuova Zelanda nel tratto di mare prossimo alla città di Auckland, la città più popolosa del paese detta anche “City of Sails”, per l’appunto. La prossima edizione 2021 sarà anticipata dalla Prada Cup Challenger da gennaio 2021 fino ad arrivare all’evento principale dell’America’s Cup, presentata sempre da Prada. Questa edizione si preannuncia avvincente, i vari team di sviluppo ed equipaggi sono già al lavoro e stanno testando le barche per raggiungere come sempre il massimo delle prestazioni.
In Sardegna il team Luna Rossa sta testando e provando la nuova barca. Stando ad alcune indiscrezioni, la barca, di cui per ora si hanno davvero pochi dettagli, sembra sia letteralmente in grado di volare sull’acqua. Dunque, ad un anno mezzo circa dalla prossima America’s Cup, abbiamo già alcune tracce di quello che ci attende, che, comunque vada sarà uno spettacolo da non perdere!