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Questo è un itinerario esemplificativo suggerito dagli skipper BeBlue esperti della zona di navigazione. La rotta potrà essere pianificata sulle esigenze del gruppo prima della partenza o durante la navigazione.
Check-in disponibile nel pomeriggio presso gli uffici del Charter nel Marina d'imbarco. Terminate le rapide procedure di presa in consegna della barca (check-in tecnico) e di imbarco della cambusa, potrete gustarvi un aperitivo e una cena nei pressi del Marina o in alternativa salpare subito e godervi la prima navigazione.
Partendo dal Marina si traccia la rotta verso Genova se dimenticarvi di programmare una breve tappa a Recco per comprare la famosa focaccia al formaggio. Si prosegue quindi per il capoluogo ligure, dove, è d’obbligo per chi non ha mai visto la città, fare tappa per la notte al Porto Antico. Questo Marina è collocato nel cuore della città vecchia tra l’Acquario, il più grande d’Italia, e i carruggi animati giorno e notte, tra botteghe e ristorantini tipici in cui fermarvi per una tipica cena di pesce.
Il giorno dopo si salpa con destinazione l’Isola Gallinara: una Riserva Marina caratterizza da coste frastagliate e ricoperte dalle tipiche essenze della “macchia mediterranea”. L’isola, circondata da acque cristalline, è sede di una delle più grandi colonie di nidificazione dei gabbiani reali nel Mar Ligure. Si arriva quindi in serata a Imperia, giusto in tempo per una passeggiata al tramonto a Porto San Maurizio.
La giornata seguente la si dedica a Imperia. Percorrendo le vie della città, si distinguono due anime che ne costituiscono l’essenza: ancora si respirano le differenze tra Oneglia, a levante, e Porto Maurizio, a ponente del torrente Impero. Oneglia è la parte più consistente di Imperia, dominata dalla Piazza Dante da cui si diramano le strade più moderne e frequentate del centro, caratterizzate da un’architettura di impronta piemontese che testimonia il passato regno dei Savoia.
Levate gli ormeggi di buon ora, dopo un’abbondante colazione in uno dei famosi baretti sul porto. Fate quindi rotta verso San Remo e gettate ancora nella rada di Ospedaletti per un bagno. Da li, in meno di mezzora si entra in territorio francese: continuate fino a Cap Ferrat ed esplorate tutte le insenature di questa verdeggiante penisola. Per la notte vi aspetta un giro della divertente Nizza. Cena a base di pesce e bevute nelle viete del centro.
Sulla via del rientro possiamo andare alla fonda in una delle numerose baie nei pressi diPorto Maurizio è invece abbarbicato lungo le pareti rocciose di un promontorio, esteso sino alla costa e di indole principalmente turistica. I vicoli, chiamati carruggi e i viottoli, ovvero le “creuze”, si intrecciano e rincorrono tra i palazzi antichi e le case dei pescatori, tessendo un reticolo suggestivo affacciato sul mare.
Il viaggio verso la base è ancora lungo e consigliamo quindi una sveglia presto per poter avere ancora il tempo di un bagno veloce in mezzo al mare con sfondo la magnifica costa ligure. Il rientro in porto è previsto nel tardo pomeriggio.
Lo sbarco è previsto nella prima mattinata dopo colazione.
L’itinerario potrà subire variazioni in base alle condizioni meteorologiche, di sicurezza e alle valutazioni tecniche del Comandante dell'imbarcazione. Questo programma è da intendersi come indicativo e non vincolante.